adr rifiuti Belvedere di Spinello - adr rifiuti Caccuri - adr rifiuti Carfizzi - adr rifiuti Casabona - adr rifiuti Castelsilano - adr rifiuti Cerenzia - adr rifiuti Cirò - adr rifiuti Cirò Marina - adr rifiuti Cotronei - adr rifiuti Crotone - adr rifiuti Crucoli - adr rifiuti Cutro - adr rifiuti Isola di Capo Rizzuto - adr rifiuti Melissa - adr rifiuti Mesoraca - adr rifiuti Pallagorio - adr rifiuti Petilia Policastro - adr rifiuti Rocca di Neto - adr rifiuti Roccabernarda - adr rifiuti San Mauro Marchesato - adr rifiuti San Nicola dell'Alto - adr rifiuti Santa Severina - adr rifiuti Savelli - adr rifiuti Scandale - adr rifiuti Strongoli - adr rifiuti Umbriatico - adr rifiuti Verzino
Operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione, gli scali merci e i porti ai quali, nell'ambito del trasporto intermodale, sono affidati rifiuti in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell'impresa ferroviaria o navale o dell'impresa che effettua il successivo trasporto (CATEGORIA NON ANCORA ATTIVA) L'iscrizione alle categorie 2 e 3 non è più prevista dall'art. 212 del D.Lgs 152/06, come modificato dall'articolo 25 del D.Lgs. 205/2010. Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, si dividono in raggruppamenti. Il riciclo e il recupero dei rifiuti di imballaggio; A determinazione dello stato fisico di un rifiuto è fondamentale ai fini dello smaltimento: è infatti definito nelle specifiche autorizzazioni (per rifiuti solidi,liquidi, semi-liquidi), così com'è previsto dai criteri normativi di ammissibilità in impianti di trattamento o discariche. Le sostanze ed i materiali dei quali il produttore non intende disfarsi ai sensi dell'articolo 183, comma 1, lettera a), che soddisfino tutti i seguenti criteri, requisiti e condizioni: I produttori di rifiuti hanno l'obbligo di tenere un REGISTRO DI CARICO E SCARICO su cui devono annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, da utilizzare ai fini della comunicazione annuale al Catasto, le annotazioni devono essere effettuate almeno entro dieci giorni lavorativi R6: rigenerazione degli acidi o delle basi - R7: recupero dei prodotti che servono a captare gli inquinanti HP 9 'Infettivo': rifiuto contenente microrganismi vitali o loro tossine che sono cause note, o a ragion veduta ritenuti tali, di malattie nell'uomo o in altri organismi viventi; D5: Messa in discarica specialmente allestita (a esempio sistematizzazione in alveoli stagni separati, ricoperti o isolati gli uni dagli altri e dall'ambiente)