adr rifiuti Bosco Forte - adr rifiuti Campaccio - adr rifiuti Cascina Marina - adr rifiuti Cascina Pianazzo - adr rifiuti Catatoria - adr rifiuti Cheglio - adr rifiuti Colombera - adr rifiuti Madonnina - adr rifiuti Monte della Croce - adr rifiuti Monte Le Casacce - adr rifiuti Monzeglio - adr rifiuti Ponte dei Sassi - adr rifiuti Prato del Bosco - adr rifiuti Ranzitt - adr rifiuti Roncaccio - adr rifiuti San Damiano - adr rifiuti Taino - adr rifiuti Taino - Centro - adr rifiuti Vigano
L'art. 183 del Testo Unico (aggiornato dal D.lgs 205/2010) alla lett. aa) definisce lo 'stoccaggio' come: l'insieme delle attività di 'smaltimento' consistenti nelle operazioni di deposito preliminare di rifiuti, nonché delle attività di 'recupero' consistenti nelle operazioni di messa in riserva di rifiuti. Sono i contenitori in vetro con cui vengono confezionati i prodotti alimentari e non. A sua volta, e a seconda della natura merceologica del rifiuto, il recupero di materia comprende diverse tipologie di recupero. D10: Incenerimento a terra - D11: Incenerimento in mare 5) abbiano un valore economico di mercato. HP 4 'Irritante': rifiuto la cui applicazione può provocare irritazione cutanea o lesioni oculari; Corepla è il consorzio senza scopo di lucro che ha come missione quella di sensibilizzare i cittadini, le imprese e i Comuni alla corretta gestione degli imballaggi in plastica e alla massimizzazione del loro recupero e riciclo. R5 – Sorgenti luminose, per es. neon, lampade a risparmio, a vapori di mercurio, sodio, ioduri. HP 14 'Ecotossico': rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali ; La classificazione delle attività di trattamento-smaltimento dei rifiuti attualmente si basa sull'elenco delle operazioni D dell'allegato B alla parte IV del D.Lgs.152/06: