adr rifiuti Brindisi - adr rifiuti Carovigno - adr rifiuti Ceglie Messapica - adr rifiuti Cellino San Marco - adr rifiuti Cisternino - adr rifiuti Erchie - adr rifiuti Fasano - adr rifiuti Francavilla Fontana - adr rifiuti Latiano - adr rifiuti Mesagne - adr rifiuti Oria - adr rifiuti Ostuni - adr rifiuti San Donaci - adr rifiuti San Michele Salentino - adr rifiuti San Pancrazio Salentino - adr rifiuti San Pietro Vernotico - adr rifiuti San Vito dei Normanni - adr rifiuti Torchiarolo - adr rifiuti Torre Santa Susanna - adr rifiuti Villa Castelli
R10: spandimento sul suolo a beneficio dell'agricoltura - R11: utilizzazione di rifiuti ottenuti da una delle operazioni indicate da R1 a R10 R2 – Grandi bianchi, per es. lavatrici, lavastoviglie, forni a microonde, cucine economiche, ecc. HP 1 'Esplosivo': rifiuto che può, per reazione chimica, sviluppare gas a una temperatura, una pressione e una velocità tali da causare danni nell'area circostante. Sono inclusi i rifiuti pirotecnici, i rifiuti di perossidi organici esplosivi e i rifiuti autoreattivi esplosivi; Il Responsabile Tecnico Gestione Rifiuti svolge azioni dirette ad assicurare la corretta organizzazione nella gestione dei rifiuti da parte dell'impresa. D7: Immersione, compreso il seppellimento nel sottosuolo marino Modulo per trasporti transfrontalieri di rifiuti HP 11 'Mutageno': rifiuto che può causare una mutazione, ossia una variazione permanente della quantità o della struttura del materiale genetico di una cellula; Attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali edili contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi. 2) il loro impiego sia certo, sin dalla fase della produzione, integrale e avvenga direttamente nel corso del processo di produzione o di utilizzazione preventivamente individuato e definito; Per le sole iscrizioni alla cat. 1 ''rifiuti pericolosi'' e alla cat. 5, l'iscrizione è subordinata alla presentazione di idonea garanzia finanziaria a favore dello Stato, che deve essere prestata per tutta la durata dell'iscrizione all'Albo, a mezzo di fidejussione bancaria o polizza fidejussoria assicurativa. Le modalità e gli importi delle garanzie finanziarie sono determinati in relazione ai tipi di attività e alle diverse classi e sono disciplinati dal D.M. 8 ottobre 1996, così come modificato dal D.M. 23 aprile 1999.'