classi adr Cardnel (Cardinale) - classi adr Chepvient (Capovento) - classi adr La Chiazz' (La Piazza) - classi adr La Chiesagrann (La Chiesa Madre) - classi adr La 'ngegn 3 - classi adr La Terr' (La Terra) - classi adr La Vili d' Inprincp (La Villa del Principe) - classi adr Palagiano - classi adr Palagiano - Centro - classi adr Rpddòn - classi adr U' Cumment (Il Convento)
HP 12 'Liberazione di gas a tossicità acuta': rifiuto che libera gas a tossicità acuta (Acute Tox. 1, 2 o 3) a contatto con l'acqua o con un acido; HP 2 'Comburente': rifiuto capace, in genere per apporto di ossigeno, di provocare o favorire la combustione di altre materie; R3 – TV e monitor, per es. televisori, monitor di computer R12: scambio di rifiuti per sottoporli a una delle operazioni indicate da R1 a R11 Il Responsabile Tecnico che ricopre tale ruolo per il trasporto di rifiuti speciali pericolosi (categoria 5) è da ritenersi idoneo anche per il trasporto dei rifiuti speciali non pericolosi (categoria 4) purché gli anni di esperienza richiesti non siano superiori a quelli previsti per la classe della categoria 5' Sono i contenitori in alluminio con cui vengono confezionati i prodotti alimentari e non. Il SISTRI (Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti) nasce su iniziativa del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, per permettere l'informatizzazione della tracciabilità dei rifiuti speciali a livello nazionale e dei rifiuti urbani della Regione Campania. D8: Trattamento biologico non specificato altrove nel presente allegato, che dia origine a composti o a miscugli che vengono eliminati secondo uno dei procedimenti elencati nei punti da D1 a D12 Attività di bonifica di beni contenenti amianto effettuata sui seguenti materiali: materiali d'attrito, materiali isolanti (pannelli, coppelle, carte e cartoni, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, altri materiali isolanti), contenitori a pressione, apparecchiature fuori uso, altri materiali incoerenti contenenti amianto. 3) soddisfino requisiti merceologici e di qualità ambientale idonei a garantire che il loro impiego non dia luogo ad emissioni e ad impatti ambientali qualitativamente e quantitativamente diversi da quelli autorizzati per l'impianto dove sono destinati ad essere utilizzati;