come smaltire rifiuti Buonvicino - come smaltire rifiuti Buonvicino - Centro - come smaltire rifiuti Celle - come smaltire rifiuti Conche - come smaltire rifiuti Ferraro - come smaltire rifiuti Ficobianco - come smaltire rifiuti Lago - come smaltire rifiuti Manche - come smaltire rifiuti Massete - come smaltire rifiuti Mezzane - come smaltire rifiuti Orecchiuto - come smaltire rifiuti Palazza - come smaltire rifiuti Previtelio - come smaltire rifiuti Puma - come smaltire rifiuti San Basile - come smaltire rifiuti Truglio - come smaltire rifiuti Urmo - come smaltire rifiuti Vardare - come smaltire rifiuti Vignali - come smaltire rifiuti Visciglioso. Visciglita - come smaltire rifiuti Vizioso
D5: Messa in discarica specialmente allestita (a esempio sistematizzazione in alveoli stagni separati, ricoperti o isolati gli uni dagli altri e dall'ambiente) Il riciclo e il recupero dei rifiuti di imballaggio; A determinazione dello stato fisico di un rifiuto è fondamentale ai fini dello smaltimento: è infatti definito nelle specifiche autorizzazioni (per rifiuti solidi,liquidi, semi-liquidi), così com'è previsto dai criteri normativi di ammissibilità in impianti di trattamento o discariche. I produttori di rifiuti hanno l'obbligo di tenere un REGISTRO DI CARICO E SCARICO su cui devono annotare le informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti, da utilizzare ai fini della comunicazione annuale al Catasto, le annotazioni devono essere effettuate almeno entro dieci giorni lavorativi Rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, si dividono in raggruppamenti. HP 9 'Infettivo': rifiuto contenente microrganismi vitali o loro tossine che sono cause note, o a ragion veduta ritenuti tali, di malattie nell'uomo o in altri organismi viventi; Le sostanze ed i materiali dei quali il produttore non intende disfarsi ai sensi dell'articolo 183, comma 1, lettera a), che soddisfino tutti i seguenti criteri, requisiti e condizioni: Operatori logistici presso le stazioni ferroviarie, gli interporti, gli impianti di terminalizzazione, gli scali merci e i porti ai quali, nell'ambito del trasporto intermodale, sono affidati rifiuti in attesa della presa in carico degli stessi da parte dell'impresa ferroviaria o navale o dell'impresa che effettua il successivo trasporto (CATEGORIA NON ANCORA ATTIVA) L'iscrizione alle categorie 2 e 3 non è più prevista dall'art. 212 del D.Lgs 152/06, come modificato dall'articolo 25 del D.Lgs. 205/2010. R6: rigenerazione degli acidi o delle basi - R7: recupero dei prodotti che servono a captare gli inquinanti