discarica rifiuti Beddio / Gesuiti Pianetti - discarica rifiuti Bruscé - discarica rifiuti Cappuccini - discarica rifiuti Centro - discarica rifiuti Cupoletti - discarica rifiuti Ecce Homo - discarica rifiuti Ibla - discarica rifiuti Marina di Ragusa - discarica rifiuti Ragusa - discarica rifiuti Ragusa - Centro - discarica rifiuti San Giacomo - discarica rifiuti Viale Europa - discarica rifiuti Villa Pax
Diversamente, la lett. bb) dello stesso articolo definisce il 'deposito temporaneo' come un 'raggruppamento' di rifiuti effettuato prima della raccolta nel luogo in cui gli stessi sono prodotti e nel rispetto di alcune precise condizioni. La classificazione dei rifiuti è un processo che spesso richiede una fase di caratterizzazione chimica e chimico-fisica. La corretta applicazione di metodiche di campionamento eanalisi adeguate e standardizzate. Cassoni e contenitori di rifiuti con compattatore automatizzato D12: Deposito permanente (a esempio sistemazione di contenitori in una miniera, ecc.) HP 15 'Rifiuto che non possiede direttamente una delle caratteristiche di pericolo summenzionate ma può manifestarla successivamente ': rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali ; HP 5 'Nocivo': rifiuto che può causare tossicità specifica per organi bersaglio con un'esposizione singola o ripetuta, oppure può provocare effetti tossici acuti in seguito all'aspirazione; D1: Deposito sul o nel suolo (a esempio discarica) Tutta la carta e il cartone per scrittura e stampa e il materiale da imballaggio in carta e cartone. La classificazione delle attività di recupero dei rifiuti si basa, attualmente, sull'elenco delle operazioni R dell'allegato C alla parte IV del D.Lgs.152/06:' Devono iscriversi all'Albo nelle categorie del trasporto le imprese che effettuano attività di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi prodotti da terzi e le imprese che raccolgono e trasportano rifiuti pericolosi esclusi i trasporti di rifiuti pericolosi che eccedano la quantità di Kg. 30 o l. 30 al giorno effettuati dal produttore degli stessi rifiuti (...) (art. 216 del D. Lgs. 152/2006).