La caratterizzazione rifiuti serve a determinare le caratteristiche dei rifiuti. Informazioni, queste fondamentali per eseguire il conferimento e lo smaltimento finale in condizioni di totale sicurezza per l'ambiente. La caratterizzazione rifiuti di base è obbligatoria per tutti i rifiuti e deve essere fatta nel rispetto di quanto previsto dalla legislazione. R3: riciclo/recupero delle sostanze organiche non utilizzate come solventi (comprese le operazioni di compostaggio e altre trasformazioni biologiche) D14: Ricondizionamento preliminare prima di una delle operazioni di cui ai punti da D1 a D13 Rifiuti domestici anche ingombranti rifiuti provenienti dallo spazzamento delle strade rifiuti di qualunque natura o provenienza, giacenti sulle strade ed aree pubbliche rifiuti vegetali provenienti da aree verdi, quali giardini, parchi e aree cimiteriali. I 6 Consorzi garantiscono il ritiro dei rifiuti di imballaggio di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro raccolti in modo differenziato, la lavorazione e la consegna al riciclatore finale, che può essere un singolo impianto o un intermediario accreditato. Un'isola ecologica, ecopiazzola, centro di raccolta, ecocentro o ricicleria (a seconda dei comuni) è un'area recintata e sorvegliata, attrezzata per la raccolta differenziata dei rifiuti, disponibile in molti comuni italiani. HP 7 'Cancerogeno': rifiuto che causa il cancro o ne aumenta l'incidenza; Raccolta e trasporto di rifiuti speciali non pericolosi D3: Iniezioni in profondità (a esempio iniezioni dei rifiuti pompabili in pozzi. In cupole saline o faglie geologiche naturali) L'Albo Nazionale Gestori Ambientali è disciplinato dall'art. 212 del D.Lgs. 152/2006 e dal D.M. 120 del 2014. L'Albo è suddiviso in categorie, che, a loro volta sono suddivise in classi.