rifiuti tossici Borra - rifiuti tossici Cadagnolo - rifiuti tossici Casoni - rifiuti tossici Lago Santo Modenese - rifiuti tossici Pievepelago - rifiuti tossici Pievepelago - Centro - rifiuti tossici Ponte Modino - rifiuti tossici Roccapelago - rifiuti tossici Rovaceto - rifiuti tossici Sant'Andrea Pelago - rifiuti tossici Sant'Anna Pelago - rifiuti tossici Sega - rifiuti tossici Selvella - rifiuti tossici Tagliole.
HP 4 'Irritante': rifiuto la cui applicazione può provocare irritazione cutanea o lesioni oculari; HP 14 'Ecotossico': rifiuto che presenta o può presentare rischi immediati o differiti per uno o più comparti ambientali ; La classificazione delle attività di trattamento-smaltimento dei rifiuti attualmente si basa sull'elenco delle operazioni D dell'allegato B alla parte IV del D.Lgs.152/06: Sono i contenitori in vetro con cui vengono confezionati i prodotti alimentari e non. R5 – Sorgenti luminose, per es. neon, lampade a risparmio, a vapori di mercurio, sodio, ioduri. D10: Incenerimento a terra - D11: Incenerimento in mare Corepla è il consorzio senza scopo di lucro che ha come missione quella di sensibilizzare i cittadini, le imprese e i Comuni alla corretta gestione degli imballaggi in plastica e alla massimizzazione del loro recupero e riciclo. L'art. 183 del Testo Unico (aggiornato dal D.lgs 205/2010) alla lett. aa) definisce lo 'stoccaggio' come: l'insieme delle attività di 'smaltimento' consistenti nelle operazioni di deposito preliminare di rifiuti, nonché delle attività di 'recupero' consistenti nelle operazioni di messa in riserva di rifiuti. 5) abbiano un valore economico di mercato. A sua volta, e a seconda della natura merceologica del rifiuto, il recupero di materia comprende diverse tipologie di recupero.