RAEE SRL Unip.

Attraverso l'evaporazione sotto vuoto è possibile separare un composto non volatile disciolto in una soluzione, in modo da ottenere acqua distillata e un prodotto finale costituito dal concentrato delle sostanze inquinanti presenti. In molti settori produttivi industriali l'evaporazione sotto vuoto è la scelta tecnica più avanzata per soddisfare l'esigenza di trattamento delle acque reflue ad alto contenuto di inquinanti, di ridurre i costi di smaltimento, spesso permettendo anche il recupero delle materie prime disciolte.

“Falcor MK3” è un innovativo compattatore scarrabile, in grado di accogliere e compattare rifiuti molto voluminosi e raggiungere carichi fino a 9 tonnellate, sfruttando al massimo i 30 metri cubi complessivi del cassone. Rifiuti voluminosi in tempi record: la bocca di carico è di 5 metri cubi e viene svuotata in soli 40 secondi, anche in caso di rifiuti molto voluminosi (materassi, mobili, ramaglie). Facilità di carico: la posizione ribassata della tramoggia (mm 1100) è molto comoda e agevole. Agevole svuotamento: il tetto apribile consente di svuotare il carico in tutta facilità. Bassi costi di manutenzione: i cilindri della pala non vengono mai a contatto con i rifiuti, assicurando bassi costi di manutenzione. Sistema di controllo remoto: diagnostica in tempo reale e compatibilità con la normativa Industria 4.0. Alta efficienza: con un motore da soltanto 5.5 Kw, la pala sviluppa una pressione di 50 ton Può compattare rifiuti particolarmente voluminosi (mobili, materassi, divani, carrozzerie, ramaglie, ecc.) e raggiungere carichi tra le 5 e le 9 tonnellate, riducendo sensibilmente il numero dei viaggi.

Spazio limitato e prestazioni eccellenti. Il modello B4 ha delle caratteristiche interessanti per essere una pressa di piccole dimensioni. 4 Ton di pressione ed una corsa elevata del cilindro garantiscono un elevato livello di compressione. Il ciclo di funzionamento è estremamente semplice e sicuro, ed il basso livello acustico rende la zona di lavoro confortevole. Operatività semplice e sicura: conforme agli standard europei EN16500. Facile da installare: funziona con corrente monofase. Design compatto: la B4 pesa poco ed ha ingombri ridotti.

Buon giorno, siamo un azienda che si occupa di manutenzione di macchine operatrici pneumatiche e necessitaimo di avviare a recupero circa 2500 kg di tubi sporchi d'olio.

L’impianto è interamente automatizzato e prevede l’intervento di un operatore per il solo carico dei rifiuti (scatole di cartone monouso tal quali, ovvero sacchi contenuti in contenitori rigidi riutilizzabili in PE) all’interno del carrello di carico che viene successivamente sollevato da un sistema oleodinamico nella tramoggia di carico del trituratore che avvia il ciclo di sterilizzazione interamente gestito dalla logica di processo. Il sistema unisce un’efficace tecnologia di sterilizzazione con VAPORE SATURO AD ALTA PRESSIONE a precisi controlli computerizzati. L’impianto SERIE ECO-S è conforme alla direttiva PED dell’Unione Europea, nonchè alla Direttiva Macchine per gli elementi in movimento.

In questo corso vengono elencate le direttive ADR (accordo relativo ai trasporti internazionali di merci su strada), la sua struttura, le modifiche apportate e le relative esenzioni. (Corso avanzato: è richiesta una preventiva conoscenza di base degli argomenti) Facciamo formazione per la gestione ed il trasporto di sostanze, miscele, articoli e rifiuti pericolosi.

Nella gestione dei rifiuti, la classificazione è il punto di snodo di scelte fondamentali. Soluzioni semplicistiche, inconsapevoli o non adeguatamente motivate possono esporre a grosse sanzioni. Ma il consulente deve essere di supporto alla tua impresa. Affidare gli adempimenti ambientali ad una struttura esterna sicuramente alleggerisce la tua impresa da alcune incombenze, ma non puoi ignorare cosa stai affidando al tuo consulente. Ogni produttore di rifiuti, deve essere a conoscenza di quali sono le proprie responsabilità all’interno del ciclo di gestione dei rifiuti e quali sono le principali sanzioni a cui si espone in caso di scorretta gestione. Il corso è indirizzato ai referenti di enti ed imprese che intendono comprendere se l'attuale gestione dei rifiuti è corretta.

La corretta gestione dei rifiuti, prodotti da un ente o un’impresa, richiede personale qualificato con delle conoscenze tecnico normative approfondite e soprattutto sempre aggiornate. Ogni produttore di rifiuti, deve essere a conoscenza di quali sono le proprie responsabilità all’interno del ciclo di gestione dei rifiuti e quali sono le principali sanzioni a cui si espone in caso di scorretta gestione. Particolare attenzione verrà posta sulle tematiche inerenti la tracciabilità dei rifiuti (Registri di carico e scarico, Formulari di identificazione rifiuti, i nuovi orizzonti normativi: Come evolverà la gestione dei rifiuti dopo il SISTRI), la gestione del deposito temporaneo e si darà uno sguardo ai nuovi orizzonti che si profilano in campo normativo.

I RAEE provenienti della distribuzione Sappiamo bene che non è sempre semplice dedicare delle ore della propria giornata lavorativa per poter studiare tutti gli aggiornamenti normativi e quindi abbiamo pensato di condensare in un intera giornata le nozioni principali del mondo dei RAEE della distribuzione.

Il seminario sarà l’occasione per commentare insieme queste conclusioni e valutarne gli effetti da un punto di vista pratico. Il tema riguarda la classificazione dei rifiuti con codice a specchio. Altri temi affrontati sono relativi alla cessazione della qualifica del rifiuto alla luce della recente sentenza del Consiglio di Stato n. 1229/2018 e la questione fanghi di depurazione in agricoltura. La partecipazione all’evento è gratuita. Prenotazione obbligatoria: segreteria@feiana.it